Vedevo un solo portone, da quello potevo entrare senza paura di sbagliare nell’unico mondo che volevo vedere. In quel tempo oscuro, gli occhi di mio figlio davano la vista anche ai miei. Trovai la forza nel mio cuore, lì dove non c’era bisogno di vedere con gli occhi. Era il mio regalo di Pasqua. Tornai a vedere la luce, il mondo, i miei amori, ad immagine piena. Senza più limiti.Senza tagli.Senza inquadrature strette.
Il regalo di Pasqua: vedere la luce del mondo
Vedevo un solo portone, da quello potevo entrare senza paura di sbagliare nell’unico mondo che volevo vedere. In quel tempo oscuro, gli occhi di mio figlio davano la vista anche ai miei. Trovai la forza nel mio cuore, lì dove non c’era bisogno di vedere con gli occhi. Era il mio regalo di Pasqua. Tornai a vedere la luce, il mondo, i miei amori, ad immagine piena. Senza più limiti.Senza tagli.Senza inquadrature strette.