Ho vissuto un tempo sospeso, felice, di dolore, di gioia perduta, di speranza. Il tempo IO, l’ho dato in sposo alla fantasia……
“Se potessi, vorrei aprire la finestra al mattino e sentirmi sempre come se avessi dormito 13 ore di fila.
Vorrei sentire i gabbiani in volo, un terrazzo di fiori vista mare da alternare al bianco della neve, interrotto solo per dar spazio al cielo.
Sarebbe bello così.
A giorni alterni, con temperature a scelta e umore alle stelle.
Poi, vorrei aprire il portone e trovare un cestino di sogni realizzati.”
Sarebbe talmente troppo facile da non apprezzarlo più.
Faccio un passo indietro e auguro a me stessa, solamente di avere il “TEMPO” di apprezzare, di vivere l’essenziale, di avere sempre coraggio ed entusiasmo, di affrontare tutte le sfide e di non far spegnere quel sogno acceso.. Di realizzarlo, magari.
Il tempo ci dirà, risponderà.
Se potessi, vorrei fermare le lancette, solo ogni tanto, giusto per rimettere ordine, per comprendere appieno i nostri desideri, i nostri errori e poi farlo ripartire. quel ticchettio riaccenderà di colori freschi il cammino.
Quanta importanza ha il tempo, quanta respondabilità…..a volte ci mangia, a volte corre frenetico senza aver chiesto il permesso.
Il tempo sà essere austero come alcune anime ma si fà amare ugualmente.
Il tempo è pure costruzione, il tempo sono le rughe.
Il tempo è ricordo, evoluzione, cambiamento.
E’ quel sorriso mentre ripensi a qualcosa che rifaresti mille volte o che non rifaresti mai.
Il tempo se guardi troppo avanti mette paura. sembra sbilanciarti da un terrazzo al decimo piano.
Per esempio Lui, ora sà se quel sogno che desideriamo tanto, si potrà avverare.
Ad ogni modo, mi auguro che le lancette della nostra vita, abbiano lo stesso ritmo del cuore.
……e che sappiano coesistere con le nostre emozioni.
Spesso.
Sempre.